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giovedì 27 ottobre 2011

Nuovi vestiti tintura naturale






La borsa

la sciarpa


Alla ricerca dei materiali naturali ecco i vestiti di lana, con filati e tessuti tinti da me

martedì 25 ottobre 2011

Jeans sabbiati

27 novembre 2010 - La Clean Clothes Campaign ha lanciato un appello ai produttori di jeans e ai governi per fermare la sabbiatura del denim. La sabbiatura (sandblasting) può causare una forma acuta di silicosi, malattia polmonare mortale. La tecnica sta mettendo in grave pericolo la vita di migliaia di lavoratori. È spesso eseguita in piccoli laboratori dell'economia sommersa nei paesi produttori di jeans come il Bangladesh, l'Egitto, la Cina, la Turchia, il Brasile e il Messico dove quasi tutti i jeans venduti in Europa sono prodotti. Nella sola Turchia, sono stati documentati 46 casi di decessi di sabbiatori a causa della silicosi.
Si tratta probabilmente solo la punta dell'iceberg.

Firma l'appello. Puoi fare la differenza!
In altri paesi non esistono statistiche disponibili ma il numero di vittime e potenziali vittime future è stimato essere molto elevato. La Clean Clothes Campaign (CCC), in collaborazione con il Comitato di Solidarietà dei Lavoratori della Sabbiatura in Turchia (Solidarity Committee of Sandblasting Labourers), chiede ai produttori di jeans di garantire che la sabbiatura sia eliminata dalla filiera produttiva. Un certo numero di aziende del settore moda e della distribuzione hanno già vietato la vendita di jeans sandblasted o hanno annunciato pubblicamente che li avrebbero eliminati gradualmente nei prossimi mesi. Tra questi Lévi-Strauss & Co. e Hennes & Mauritz (H & M).
La CCC invita i governi dei paesi produttori di jeans a mettere fuori legge la sabbiatura del denim, ad assicurare l’applicazione delle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro e a garantire pensioni di invalidità ai sabbiatori che hanno contratto la silicosi. Anche i consumatori nei paesi importatori possono dare un contributo concreto assicurandosi che i jeans che acquistano non sono stati trattati con questo processo potenzialmente mortale.
I consumatori possono anche firmare un appello sul sito internazionale della CCC per sostenere le richieste della Campagna verso l'industria dei jeans e i governi.
Da gennaio 2011 la CCC avvierà un’azione di pressione diretta alle aziende di jeans che rifiuteranno di bandire la tecnica della sabbiatura dalla produzione alla quale tutti i consumatori partecipare attivamente.

Una lampada da 50 watt con un acqua, ammoniaca, sale e una bottiglia di plastica

Leggo una notizia molto interessante  su
http://www.improntaecologica.it/
e ve la comunico

Una lampada da 50 watt con un acqua, ammoniaca, sale e una bottiglia di plastica

Almeno un migliaio di case ubicate nei pressi della discarica ex Payatas a Quezon City (nelle Filippine) sono state coinvolte in un progetto di risparmio energetico nel quale vengono utilizzate bottiglie di plastica come fonte di luce diurna all'interno delle abitazioni.
Isang Litrong Liwanag (ovvero: un litro di luce, è questo il nome dell’iniziativa) vede impegnato in prima linea Illac Diaz, un ricco benefattore del Paese asiatico che è anche a capo dell’organizzazione non governativa My Shelter Foundation che aiuta le popolazioni locali.
Il progetto consiste nel trasformare le bottiglie di plastica in vere e proprie lampadine che assorbono la luce solare e la distribuiscono all'interno di una casa.
Queste "lampade solari" sono comuni bottiglie che vengono fissate a sottili fogli di metallo ondulato, con il collo della bottiglia rivolto verso il sole e la metà inferiore che entra il casa e che vengono riempite con una soluzione a base di candeggina, acqua e sale.
Il risultato è incredibile: quando la luce del sole colpisce la bottiglia, la luce viene rifratta dall'acqua mentre la candeggina funge da amplificatore della luce stessa tanto che, a seconda delle giornate, la luminescenza prodotta da ciascuna bottiglia può arrivare a quasi 50 watt.
Diaz spera di riuscire a replicare il progetto anche in altri luoghi nelle Filippine, in particolare nelle comunità che non sono ancora collegate alla rete elettrica.
Il beneficio poi non è solo quello energetico, ma anche ambientale visto che, in questo modo, si possono risparmiare alle discariche parecchie tonnellate di bottiglie che, purtroppo, in quel Paese non vengono riciclate.

mercoledì 19 ottobre 2011

corsi di Cucito Creativo

I corsi di Cucito Creativo

Iniziano da Iao, in via Illirico 6, il giovedì alle 19\21
All'Atelier della Villetta
il Sabato dalle 14, 30 alle 16,30

lunedì 10 ottobre 2011

“LA NOTTE DEI SENZA DIMORA”:



15 OTTOBRE 2011
DODICESIMA EDIZIONE DE
LA NOTTE DEI SENZA DIMORA”:
DORMIRE SOTTO LE STELLE CON CHI NON HA CASA.
 La Notte dei senza dimora” si terrà il 15 ottobre in Piazza Santo Stefano, a Milano.
Anche quest'anno Insieme nelle Terre di mezzo onlus organizza una serata di festa che si
concluderà con una dormita sotto le stelle in segno di solidarietà con chi non ha dimora. La
manifestazione si svolgerà in 13 città italiane in concomitanza con la Giornata mondiale ONU di
lotta contro la povertà e simbolicamente alla vigilia dell’emergenza freddo.

L’evento avrà inizio alle 17.00 con un laboratorio di ferri da maglia e uncinetto curato da
Stitch'n'Bitch e Horujo Creazioni. La lana e i ferri utilizzati durante il laboratorio sono stati
donati da Laines du Nord e i capi realizzati verranno regalati alle associazioni che assistono i senza dimora. Novità di quest'anno è infatti la raccolta in piazza di sciarpe, guanti e cappelli.

A seguire verrà offerta una cena biologica preparata dai volontari di Croce Rossa Italiana e donata
dalla Cooperativa IrisBio.
 La piazza sarà animata da uno spettacolo musicale che vedrà la partecipazione dei Nema Problema Orkestar e Giù il Cappello e allestita con una mostra fotografica su Silvie Koffi ,
a cura di Kei Nagayoshi.
 A presentare la serata sarà Milton Fernàndez.
Saranno presenti inoltre gli stand delle associazioni che sul territorio di Milano e Provincia si
occupano di assistenza ai senza dimora.
La serata si concluderà con l’invito rivolto ai partecipanti a trascorrere tutti insieme una notte di
solidarietà e condivisione all’addiaccio.
A Milano, la Notte dei senza dimora 2011 è organizzata da “Quelli della Notte” di cui fanno parte:
Casa di Gastone (www.casadigastone.org), Cast (http://www.associazioni.milano.it/itsos/cast/index.html),
Croce Rossa Italiana –Comitato Provinciale di Milano (www.crimilano.it/unita_di_strada.htm), Effatà-Apriti
(www.associazioni.milano.it/effata/), Insieme nelle Terre di mezzo onlus (http://associazione.terre.it/), Papa Giovanni
XXIII (http://www.apg23.org/), Ronda della Carità (www.associazioni.milano.it/rondacarita).
La “Notte dei senza dimora” è una manifestazione nazionale coordinata in tutta Italia da “Insieme nelle Terre di mezzo Onlus”. L’evento 2011 si svolgerà anche a: Bari, Bergamo, Bologna, Catania, Como, Cremona, Foggia, Pisa,Rimini, Roma, Rovigo e Trento.
L'associazione Insieme nelle Terre di Mezzo onlus promuove la cultura della convivenza e degli stili di vita sostenibili.attraverso attività mirate di comunicazione e sensibilizzazione, cura i volontari e il programma culturale della fiera Fa'la cosa giusta! e organizza visite guidate alla “città nascosta” (http://associazione.terre.it/).
Ufficio stampa:
Federica Clerico - nottesenzadimora@terre.it 


16 ottobre




                                         Domenica 16 Ottobre 2011
in occasione della
Sagra di Baggio,
anche l’Atelier della Villetta
via Quinto Romano, 22\320153 Milano
347 7702752  02 89546512
apre le sue porte  ad
amici del tessile e curiosi
con un programma legato al filo
ore 16
incontro con la Cardatura della Lana,
approccio alla filatura con fusi e filarello
chiacchiere e video sul ciclo della Lana,
la Tintura Naturale,Feltro,vecchi attrezzi
Faremo insieme maglia e uncinetto
sono invitati
per la maglia: Alice Twain
per la tessitura Lidia Miotto e Marina Fornaro
e per tutti the e biscotti
vi aspetto!
 Paola Della Pergola